I valori riportati si riferiscono a quanto specificato nella scheda tecnica del produttore delle materie prime.
PE (Polietilene)
Versare uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso e stendere uno strato di tessuto-non-tessuto o di juta. Coprire quindi con uno strato di terriccio di 3-5 cm. Togliere la pianta dal suo contenitore d’origine e collocarla nel vaso.
Praticare internamente un foro nel punto indicato, ove previsto, e togliere il tappo filettato dal fondo se presente. In caso di pioggia i fori permetteranno all’acqua in eccesso di fuoriuscire dal vaso. Versare uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso fino a coprire il foro di “troppo pieno” e stendere uno strato di tessuto-non-tessuto o di juta. Coprire quindi con uno strato di terriccio di 3-5 cm e collocare la pianta nel vaso.
Il vaso può essere utilizzato come coprivaso. Inserire direttamente la pianta col suo contenitore d’origine all’interno del vaso: in questo modo il vaso funge da sottovaso e da riserva d’acqua.
Se il vaso viene posizionato all’esterno, praticare internamente un foro nel punto indicato, ove previsto, e togliere il tappo filettato dal fondo se presente. In caso di pioggia i fori permetteranno all’acqua in eccesso di fuoriuscire dal vaso. Inserire poi la pianta col suo contenitore d’origine all’interno del vaso per utilizzarlo come sottovaso e riserva d’acqua.
Le piante possono ricevere l’acqua necessaria dall’ampio bacino sottostante grazie ad una griglia e all’argilla che rilascia lentamente l’umidità all’interno del vaso e garantisce autosufficienza per svariati giorni. Controllare di tanto in tanto il livello dell’acqua nell’indicatore.
Disponibile in varie misure e colorazioni
